Biografia

Evan Thomas Peters (nato il 20 gennaio 1987) è un attore americano, meglio conosciuto per il suo ruolo di Tate Langdon in American Horror Story.

Evan è nato a St. Louis, nel Missouri, da mamma Julie e papà Phil Peters. La sua prima interpretazione risale ad un film del 2004, Clipping Adam, nel ruolo di Adam Sheppard. Ha frequentato la St Joseph Catholic School a Manchester, nel Missouri. Ha iniziato a recitare quando la sua famiglia si trasferì nel 2001 a Grand Blanc, nel Michigan, per il nuovo lavoro del padre. Lì frequentò la Grand Blanc High School.
Nel 2002, quando aveva 15 anni, ebbe un'ossessione per le gemelle Olsen e le volle incontrare. Decise che il modo migliore per farlo, era diventare un attore. Si iscrisse ad un'agenzia di collocamento per attori nel Michigan e prese alcune lezioni di recitazione. Lì il fotografo locale di Grand Blanc, Bob Lamb, lo notò. Lamb fece alcune foto ad Evan per il suo libro "American Boy" e mandò qualche scatto all'agente Craig Wargo, a Burbank in California. Wargo disse ad Evan di andare a Los Angeles per un'audizione.
Craig fu il manager di Evan per diversi anni, fino alla sua morte nel 2004, alla sola età di 48 anni, a causa di una malattia al fegato.

Evan vinse un certo numero di premi all' "American Model and Talent Conference" in Florida, e sua madre Julie, che l'aveva accompagnato, ricevette molti incoraggiamenti. "A tutti sembrava che lui avesse qualcosa" dice lei.
La famiglia volò in California per una vacanza combinata e un viaggio "Troviamo-Informazioni-Per-Evan", seguendo il consiglio di Craig.
In una settimana, Evan Peters firmò con un manager, Craig Wargo, e un agente (era stato segnalato dalla Innovative Artists Agency) e iniziò le audizioni.

Solo alla sua seconda audizione venne preso dal produttore Micheal Picchiottino per il ruolo di Adam. Evan disse che la selezione fu "un colpo di fortuna". Un'altro colpo di fortuna per lui fu la selezione del resto del cast. Molti erano professionisti, compresa la vincitrice di un Oscar Louise Fletcher, che doveva interpretare sua nonna.
"Clipping Adam" fu girato in ventisei giorni. Evan disse che furono i giorni più istruttivi della sua vita.
"Dopo tutto, quella era la prima volta che ero davanti ad una telecamera, in scena" dice.
Il titolo del film si riferisce al rifiuto di Adam di tagliare i suoi capelli, troppo lunghi. Nel film, Evan dovette usare delle extensions.
Il ruolo in "Clipping Adam" gli procurò il premio "Guild Emerging Actor" nella categoria "Screen Actors" al St. Louis International Film Festival, il premio della giuria "Best Actor" all'Eclipse Film Festival a St. George, nello Utah, il "Best Young Actor" al Down Under International Film Festival a Darwin, in Australia, e il Best Breakthrough Performance al Phoenix Film Festival.

Suo padre Phil (vice presidente della Charles Stewart Mott Foundation, che combatte la povertà e ha come obiettivo frenare l'immigrazione) decise di dare ad Evan un anno per perseguire la sua carriera di attore in California. "Il manager disse che un anno era un tempo sufficiente per capire se avrebbe potuto fare successo o no" dice suo padre. "Evan e Julie si presero quest'impegno per un anno." Phil Peters restò a casa. Il primogenito della coppia, Andrew M. Peters, frequentava l'Università del Michigan, e la figlia Michelle viveva a St. Louis.
"Fu un anno molto impegnativo" dice Julie Peters "Fece quel film, poi la pubblicità per PlayStation della Sony, quattro o cinque episodi di 'Phil Dal Futuro', ed avevano appena iniziato".

Qualcuno gli domandò della sua esperienza in California nel 2003, e lui disse (aveva 16 anni all'epoca) "Amo la California, ma amo di più Imo's Pizza (una pizzeria a St. Louis ndt)". In effetti, un normale giorno lavorativo in California consisteva in svegliarsi, andare sul set e tre ore di prove. In quel momento, Evan prese parte ad un programma di scuola privata via casa, chiamata "Options For Young". Evan disse successivamente che se non avesse scelto di fare l'attore, avrebbe voluto fare il meterologo.

Dopo due anni, era in grado di darci sotto e pagare alcuni conti. Continuavo a dire "Vuoi farlo davvero?" Trascorse il suo secondo anno alla Burbank High School, ma con la pressione delle audizioni che cresceva, decise di studiare a casa con sua madre e di prendere il diploma.
Provò a frequentare il college, ma gli orari resero tutto più difficile. "Avevo iniziato, ma dovetti mollare per le audizioni -- è tutto molto più difficile ora" dice.
La madre di Evan restò a vivere con lui a Burbank finché non compì 21 anni (nel 2007). Evan vive ancora lì.

Ha fatto televisione e film, e disse che gli piacquero entrambe. Continua tutt'ora a prendere lezioni di recitazione -- "Bisogna continuare a tenere la macchina ben oliata" disse "Lì fuori è tutto assolutamente da pazzi".

Qualche anno dopo ebbe l'occasione di incontrare le tanto desiderate gemelle Olsen, essendo stato invitato alla premiere del loro film "New York Minute". "Andai alla premiere, e loro erano lì, e iniziai a sudare, a dare di matto, e a tremare. Ma non le incontrai. Buttai tutto a terra" dice.

Ma è felice di fare ciò che sta facendo. "Lo amo" dice "Penso che, se quando avrò trentanni o qualcosa del genere, vivrò sulle spalle degli altri, mangiando solo pacchetti di ketchup, allora dovrò tornare al college" dice "Per ora mi sto solo rilassando. Vivendo la vita. Vivendo il sogno".

All'inizio, Evan Peters si occupava principalmente di spot pubblicitari per la TV, compreso quello per la PlayStation della Sony, la Progressive Insurance, Movifone, Sour Patch Kids, Papa John's Pizza e i Kellogg's.
Facendone una all'anno, Evan poteva continuare con le audizioni e venne preso per Sleepover della MGM, Phil dal Futuro della Disney e The Days, una serie televisiva della ABC.
Evan venne preso anche per il cast di Invasion, la serie thriller fanta-scientifica della ABC.
Fece anche ruoli secondari in film come Gardens of the Night, An American Crime, Kick-Ass e Never Back Down (1 e 2), e comparsate in The Mentalist, Dr. House, Monk, The Office, In Plain Sight e Parenthood, interpretando sia commedie che drammi.
Ha anche recitato in vari show teatrali, compreso interpretare Fagin in una produzione di Oliver Twist al Met Theater.

Evan sostiene che il miglior modo per restare in questo buisnees è "avere una buona etica di lavoro, senso dell'estetica, e un buon senso dell'umorismo.. Russel Crowe lo disse e lui è fantastico. Inventa telefoni e altre cose."

Edited by •Nikit@• - 8/1/2012, 21:55